Emergenze Infettive, Prevenzione e Promozione della Salute
La Struttura Complessa Emergenze Infettive, Prevenzione e Promozione della Salute – svolge attività di sorveglianza delle malattie infettive al fine di documentare accuratamente le caratteristiche epidemiologiche di una malattia infettiva e pianificare conseguenti strategie d’intervento.
Il Sistema Informativo delle Malattie Infettive (SIMI) è basato sulle notifiche dei medici curanti, dei medici ospedalieri e laboratoristi, ed ha lo scopo di allertare gli operatori di sanità pubblica al fine di attuare le necessarie misure preventive volte a limitare la diffusione delle malattie infettive nella collettività.
Il SIMI è stato definito nel Decreto ministeriale 15 dicembre 1990 e successiva modifica relativa alla tubercolosi e alla micobatteriosi (Decreto ministeriale 29 luglio 1998).
Il SIMI stabilisce l’obbligo di notifica (definendone modalità e tempi) per 47 malattie infettive classificate in 4 classi in base alla loro rilevanza di sanità pubblica ed al loro interesse sul piano nazionale ed internazionale.
Il gruppo di profilassi di malattie infettive si occupa, una volta notificata la malattia infettiva sospetta o confermata, di svolgere l’indagine epidemiologica con relativo contact tracing e alcune specifiche azioni di sanità pubblica tra cui:
- somministrazione di chemioprofilassi,
- immunoprofilassi attiva e passiva,
- sopralluoghi nel caso in cui la malattia infettiva coinvolga le comunità
- lezioni informate all’utenza,
- attività ambulatoriale rivolta a soggetti che hanno subito una morsicatura di animale, punture accidentali, vittime di violenza, soggetti con infezione HBV e pregressa infezione da HCV.
SEDI E ORARI
Via della Consolata, 10 – Torino
da lunedì a venerdì, dalle ore 8:30 alle ore 16:00
La struttura propone interventi che si articolano in attività di progettazione, sviluppo e conduzione di programmi a valenza aziendale, regionale, nazionale nei diversi ambiti della prevenzione, parallelamente ad attività di formazione.
In particolare:
- osservazione epidemiologia;
- supporto al buon utilizzo dei dati che derivano dai sistemi di sorveglianza e collaborazione al coordinamento del paino locale della prevenzione;
- assistenza alla costruzione dei PAT;
- conduzione di progetti specifici ed indagini epidemiologiche;
- favorire l’adozione di procedimenti e metodi comuni, supportati da evidenze, allineati agli standard internazionali, costantemente aggiornati e migliorati attraverso la ricerca e l’individuazione delle pratiche migliori, recuperando efficacia ed efficienza;
- promuove interventi di prevenzione basati sull’evidenza di efficacia e di attività di promozione della salute nelle scuole e nelle comunità. In particolare:
- promozione di interventi di promozione basati sull’evidenza e di attività di promozione della salute nelle scuole e nelle comunità;
- formazione del personale sanitario sui temi della prevenzione e collaborazione al coordinamento del Piano Locale della Prevenzione.
La struttura, inoltre, coordina il piano locale della Prevenzione e partecipa alle scelte e alla definizione di strategie e obiettivi regionali, promuove progetti interdisciplinari e garantisce le attività di raccordo con le strutture e i tavoli regionali.
La struttura ha anche il ruolo di Coordinamento delle attività di promozione della salute, che comprende le attività in capo a SC Igiene Alimenti e Nutrizione, SC Igiene e Sanità Pubblica, SSD Epidemiologia Screening ed Edilizia Urbana, SSD Medicina dello Sport e dell’Esercizio Fisico.Attualmente il servizio ha due sedi: in via della Consolata 10 e in via San Secondo 29 e 29 bis.
Funzioni promozione di interventi di prevenzione basati sull’evidenza e di attività di promozione della salute nelle scuole e nelle comunità;
- formazione del personale sanitario sui temi della prevenzione;
- coordinamento del piano locale della prevenzione;
- attività di raccordo con amministrazioni diverse da quella sanitaria per l’adozione di progetti comuni nel quadro delle politiche per la salute;
- attività di raccordo con la Regione e sostegno a progetti regionali, nazionali e internazionali;
- programmazione integrata delle attività e dei progetti di prevenzione, individuando obiettivi, competenze e risorse, secondo criteri di appropriatezza;
- sostegno delle attività di rete e di integrazione tra ASL;
- coordinamento con amministrazioni diverse da quella sanitaria per l’adozione di progetti comuni nel quadro delle politiche per la salute;
- attività di sorveglianza delle malattie infettive, mantenendo efficiente, aggiornato e tempestivo il sistema informativo delle malattie infettive (SIMI) al fine di documentare accuratamente le caratteristiche epidemiologiche di una malattia infettiva e pianificare conseguenti strategie d’intervento.
Informazioni e recapiti
- Indirizzo
via della Consolata 10 - Direttore Responsabile
dott.ssa Rossella CRISTAUDO
Condividi