Il servizio Pin opera promuovere la salute, limitare i rischi e ridurre i danni, legati ai consumi di alcol e altre sostanze psicotrope, all’interno dei luoghi del divertimento della città di Torino. È attivo dall’estate del 2009.

L’operatività del servizio si caratterizza per la presenza costante di operatori (educatori professionali, operatori esperti, psicologi, insieme a volontari e tirocinanti) nei luoghi del “loisir” della città, in alcuni giorni infrasettimanali e durante il weekend, soprattutto in orario serale e notturno.

La finalità del progetto consiste nell’essere una presenza simbolica ed educativa al tempo stesso, di stimolo alla riflessione sui comportamenti e di promozione di empowerment nelle situazioni di divertimento e tra la popolazione cittadina.

Durante le uscite si entra in contatto principalmente con consumatori socialmente integrati, di età diversa, che nelle serate e nei fine settimana frequentano i locali della città e le piazze dedicate al loisir e clubbing notturno.

L’ offerta del servizio consiste nella misurazione del tasso alcolemico attraverso l’etilometro e del relativo counseling, anche in relazione alla prevenzione degli incidenti stradali.

Viene distribuito materiale informativo sulle diverse sostanze psicoattive presenti sul mercato, sulla sessualità e sui servizi di salute pubblica presenti in città, oltre a generi di conforto, alcoltest monouso, informazioni, dispositivi di riduzione dei rischi e dei danni.

Lo strumento educativo principale è la relazione, che si gioca con flessibilità e competenza nei diversi contesti di azione del servizio.

Le attività sono promosse dal Dipartimento di Patologia delle Dipendenze. Progetti di bassa soglia: progetto PIN + Progetto Prassi (Drop-in).