Sottoprodotti di origine animale e non destinati al consumo umano: vigilanza e controllo sulle attività di smaltimento
La normativa relativa ai sottoprodotti di origine animale è stabilita dal Regolamento-1069.09 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sanitarie relative ai sottoprodotti di origine animale e ai prodotti derivati non destinati al consumo umano e che abroga il regolamento (CE) n. 1774/2002
Rispetto alla normativa precedente sono state modificate le modalità autorizzative rendendole simili alle procedure del pacchetto igiene. Si parla quindi di riconoscimenti e di notifiche di registrazioni per la varie attività indicate qui di seguito negli allegati alle linee guida:
Per l’applicazione della norma ci si riferisce al Regolamento CE_142-2011 recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1069/2009, e della direttiva 97/78/CE del Consiglio per quanto riguarda taluni campioni e articoli non sottoposti a controlli veterinari alla frontiera.
L’utilizzo in alimentazione animale è normato dallo stesso Reg. UE 142/2011 che sostituisce il Reg. CE 79/2005 per i sottoprodotti del latte.
La struttura è referente per la presentazione di domande di autorizzazione per gli impianti che intendono esercitare le attività previste dal Regolamento CEE 1069/09, domande da presentarsi utilizzando l’apposita modulistica disponibile presso la sede.
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