La Medicina Territoriale è un tema ricorrente in sanità e il covid-19 ha evidenziato il ‘malessere’ diffuso che da tempo si percepiva.
Per cui, il rapporto medico-paziente oggi punta ad una relazione più partecipata e la riprova è data dalla normativa sul consenso informato (la L. 219/2017, art. 1) che promuove e valorizza la relazione di cura e di fiducia tra paziente e medico.

La relazione e l’ascolto come tempo di cura sono ormai inseriti in tutti i codici deontologici delle professioni sanitarie, eppure, la difficoltà di relazione e di comunicazione è sempre maggiore, tanto da rendere necessaria l’istituzione di una Commissione sul disagio lavorativo del medico.

Leggi l’intervista a Mario Perini, Coordinatore della Commissione sul Disagio Lavorativo del Medico