La S.C. NEFROLOGIA e DIALISI del P.O. MARTINI ha elaborato un importante progetto, della durata di mesi 24, relativo all’insufficienza renale cronica (IRC) che è considerata, attualmente, una patologia in crescita esponenziale a livello mondiale.

L’IRC è una patologia caratterizzata dalla riduzione progressiva e persistente del numero di nefroni (unità funzionale del rene) e, conseguentemente, delle capacità di filtrazione glomerulare e tabulare.

La terapia dell’IRC consiste sia nel trattare in maniera tempestiva le cause reversibili della malattia sia nel ritardare il deterioramento progressivo da essa causato, applicando misure di natura conservativa.

Tutte le alterazioni che l’IRC provoca (quali: acidosi metabolica, resistenza all’insulina, ritenzione di tossine azotate responsabili anche dell’inappetenza e dell’anoressia uremica) possono essere corrette con un trattamento dietetico nutrizionale (TDN) ma , al fine di poter confermare i risultati benefici che si trovano in letteratura, con particolare riferimento al miglioramento della condizione di acidosi metabolica ed al conseguente tempo durante il quale il paziente ha potuto ritardare il trattamento sostitutivo (dialisi) sono necessari una serie di controlli e quindi un regolare follow up dal punto di vista nutrizionale.

Lo scopo del progetto è quello di organizzare, in modo coordinato, la terapia conservativa nei pazienti con IRC avanzata, secondo un programma che prevede:

• La sistematica registrazione delle informazioni derivanti da:
  • valutazione dello stato nutrizionale dei pazienti che afferiscono all’ambulatorio predialisi;
  • definizione dei fabbisogni nutrizionali durante le fasi della CKD e prescrizione dell’adeguata terapia dietetica;
  • monitoraggio dell’aderenza alla terapia;
  • valutazione dell’adeguatezza della dieta e dell’efficacia nel controllare le complicanze
• Controlli da effettuare durante la prima visita ed i successivi follow up, a breve e medio termine, possono essere essenzialmente compresi di due categorie:
  • Analisi biomediche (analisi di laboratorio di campioni di sangue)
  • Status nutrizionale (valutazione della composizione corporea e della forza muscolare).

A seguito della valutazione dei risultati clinici ottenuti e stimando il risparmio conseguente al differimento del trattamento dialitico, si intende ottenere conferma dell’efficacia clinica e della sostenibilità dell’approccio conservativo all’IRC avanzata (grado 4-5).

A tal fine è necessario avvalersi di un/una dietista che dovrà procedere alla sistematica registrazione delle informazioni di cui sopra.

Si potrà provvedere a contribuire al finanziamento compilando uno dei modelli allegati, a seconda che si tratti di persona fisica o di persona giuridica, e inviandolo, unitamente al documento di riconoscimento, al Direttore Generale dell’ASL Città di Torino, via e-mail all’indirizzo: convenzioni@aslcittaditorino.it o all’indirizzo PEC protocollo@pec.aslcittaditorino.it entro il 30 aprile 2019.

Ai sensi del Regolamento UE 2016/679, si informa che i dati personali acquisiti con il presente avviso saranno trattati esclusivamente per finalità inerenti il presente procedimento amministrativo.

Avviso pubblicato il 01 aprile 2019