Torino, 31 dicembre 2023

Cari Colleghi,
In questo quadriennio, oltre ad aver affrontato la peggior emergenza sanitaria del secolo riscuotendo riconoscimenti unanimi, abbiamo rivoluzionato la nostra Azienda portandola a ricoprire un ruolo centrale nel panorama della sanità pubblica non solo regionale.
È ripartito l’Oftalmico, completamente rinnovato e con 75 pl in più dedicati alle emergenze, si è riattivato l’Amedeo di Savoia con la prospettiva già cantierata di moderni reparti e laboratori all’insegna della sicurezza di operatori e pazienti, si è restituita centralità al Valdese con il DIRMEI.
Gli Ospedali hanno beneficiato di importanti interventi tecnologici strutturali e impiantistici, compresi i Pronto Soccorso, che li hanno rilanciati attribuendo a ciascuno una missione chiara nel contesto integrato dell’Azienda. Molti interventi anche sul territorio, dalla nuova sede del Corso di Laurea in Infermieristica alla riapertura e ristrutturazione di Poliambulatori periferici.
Il PNRR procede speditamente ed è stata sbloccata la realizzazione del grande presidio ex Marco Antonetto, fermo da 20 anni, a servire la zona nord di Torino dove si vedrà anche e finalmente il totale recupero della vecchia Astanteria Martini di via Cigna attesa da decenni dalla popolazione.
In una città dove da 70 anni non si programma un nuovo ospedale, in un anno è stata programmata, finanziata e avviata la progettazione definitiva del nuovo Maria Vittoria, un  modernissimo ospedale da 500 pl.
Sono stati chiusi una serie di importanti accordi sindacali e si è interagito in maniera costruttiva col Comune di Torino regolando una serie di partite ferme da molti anni.
Tutto questo è stato reso possibile dall’impegno sovrumano e dalla collaborazione mai scontata di tutti gli Operatori: Medici, Infermieri, Operatori Sanitari, Tecnici e Amministrativi, Rappresentanze Sindacali, che si sono spesi condividendo un progetto comune di miglioramento.
Il prossimo triennio ci servirà per portare a termine questi progetti, completare il rinnovamento della medicina territoriale e affrontare insieme gli innumerevoli problemi ancora aperti che affliggono il nostro sistema. L’impegno è di lasciare una ASL moderna, solida, sicura per gli Operatori ed efficiente per i Cittadini con i migliori professionisti a disposizione, colmando le  carenze di organico. È un obiettivo complesso ma realizzabile solo con l’aiuto di tutti.
Un sentito augurio a tutti Voi e alle vostre Famiglie, in particolare a chi sarà impegnato in prima linea durante queste festività nei nostri Pronto Soccorso.

Carlo Picco

Gli auguri del dott. Picco