11 febbraio 2019: Giornata Mondiale dell’Epilessia

In occasione della Giornata Mondiale sull'Epilessia, il Centro di Epilessia dell’ASL Città di Torino sarà a disposizione dei cittadini.

L’11 febbraio ricorre la Giornata mondiale dell’Epilessia, una delle malattie neurologiche più diffuse al minteressa 1 persona su 100.ondo, che in Italia
La LICE (Lega Italiana contro l’Epilessia), la società scientifica che in Italia riunisce i medici epilettologi, promuove sul territorio nazionale iniziative volte a divulgare una corretta informazione e a combattere pregiudizi e discriminazioni contro le persone
con epilessia.

Anche la Mole Antonelliana, sull’impronta della campagna “Fuori dall’ombra”, sarà illuminata di viola, colore simbolo dell’epilessia, dalla sera di venerdì 8 febbraio alla sera di lunedì 11 febbraio, grazie alla collaborazione della Città di Torino, del Museo del Cinema e di Iren.

Il Centro Epilessia della SC Neuropsichiatria Infantile Sud dell’ASL Città di Torino, Centro riconosciuto dalla LICE e riferimento nazionale, ha in carico circa 700 pazienti, di età compresa tra 0 e di 18 anni e trova la sua collocazione presso l’Ospedale Martini di Torino, in Via Tofane, n. 71 (3° piano).

Inoltre, presso la ASL Città di Torino, la SC di Neuropsichiatria Infantile Nord, che opera presso l’Ospedale Maria Vittoria, in  via Cibrario, n. 76  ( 1° piano) , ha 217 pazienti in carico  con Epilessia.

 Per informazioni sull’Epilessia, lunedì 11 febbraio, dalle ore 8.30 alle ore 16.30, saranno disponibili:

  • gli Ambulatori del Centro Epilessia dell’Ospedale Martini, coordinato dalla dott.ssa Irene Bagnasco
  • la dr.ssa Raffaella Cervini presso la Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Maria Vittoria.  
    Cos’è l’epilessia?
    L’epilessia è una malattia neurologica caratterizzata dalla persistente predisposizione ad avere crisi epilettiche, che sono fenomeni improvvisi e di breve durata, espressione di un’alterata funzionalità elettrica dei neuroni cerebraliLe crisi epilettiche tendono a ripetersi nel tempo in modo spontaneo con frequenza diversa e non prevedibile.Esistono molti tipi di sindromi epilettiche. Alcune epilessie hanno cause genetiche, altre invece sono secondarie a lesioni cerebrali di vario tipo.Come si fa la diagnosi?
    Per la diagnosi è fondamentale la raccolta completa di tutte le notizie anamnestiche, anche con l’ausilio dei familiari o di chi ha assistito alla crisi.

    Qual è la caratteristica del Centro di Epilessia dell’ASL Città di Torino presso la SC NPI SUD?
    Il Centro, da circa 10 anni, si occupa anche di terapie palliative per le epilessie farmacoresistenti ed in particolare di impianto di Stimolatore del Nervo vago (VNS) su pazienti selezionati.

    Tramite un generatore di impulsi, posizionato sottocute a livello della clavicola, vengono inviati al nervo vago stimoli elettrici attraverso elettrodi applicati chirurgicamente: tale stimolazione può ridurre la frequenza degli episodi critici, consentendo anche un miglioramento della qualità della vita.

    #epilessianonmifaipaura