L’ASL Città di Torino aderisce al programma regionale di screening per l’identificazione del virus dell’Epatite C (HCV), al fine di avviare le persone infette alla valutazione per il trattamento farmacologico gratuito.

Lo screening è rivolto a tutti i cittadini residenti nella città di Torino nati tra il 1969 e il 1989 e viene effettuato attraverso un semplice test pungidito;

CHE COS’È L’HCV

L’HCV è un virus che causa una pericolosa malattia del fegato, l’epatite C. Nonostante sia spesso asintomatica, nella maggior parte dei casi non guarisce spontaneamente ma persiste nel fegato e la malattia diventa “cronica”. In questo caso, e in assenza di adeguate terapie, possono insorgere gravi complicanze, fino allo sviluppo di cirrosi e del cancro del fegato.

PERCHÉ FARE LO SCREENING

Oggi, grazie alla presenza di terapie efficaci, è possibile guarire completamente. Lo screening permette di diagnosticare precocemente l’eventuale infezione e di trattarla prima che questa causi gravi complicanze.

COME PARTECIPARE

Per eseguire il test deve portare la tessera sanitaria e recarsi senza prenotazione e senza impegnativa medica, a partire dall’11 settembre 2023 e fino al 30 dicembre 2023, nelle giornate, nei luoghi e negli orari di seguito elencati:

LUOGO: Hub Vaccinale – Ospedale San Giovanni Bosco –  Piazza del Donatore di Sangue n. 3, Torino
GIORNO: Lunedì, mercoledì e giovedì
ORARIO: 8.00-16.00 (ultimo ingresso ore 15.30)

LUOGO: Hub Vaccinale Lingotto, via Ermanno Fenoglietti n. 15, Torino
GIORNO: Martedì, venerdì e sabato (eccetto il 16, il 29 e 30 settembre, giornate programmate di Open day)
ORARI: 8.00-16.00 (ultimo ingresso ore 15.30)

LUOGO: Open day Tennis & Friends – Circolo della Stampa Sporting – Corso Giovanni Agnelli n. 45, Torino
GIORNO: 16 e 17 settembre 2023
ORARI: 10.00-18.00 (ultimo ingresso ore 17.30)

LUOGO: Open day Giornata Mondiale per il Cuore – Piazza San Carlo, Torino
GIORNO: 29 settembre 2023
ORARI: 9.00-16.00 (ultimo ingresso ore 15.30)

LUOGO: Open day Giornata Mondiale per il Cuore – Piazza San Carlo, Torino
GIORNO: 30 settembre 2023
ORARI:  10.00-18.00 (ultimo ingresso ore 17.30)

SCREENING HCV nel mese di ottobre 2023

• presso Ospedale San Giovanni Bosco – dalle ore 8.00 alle ore 16.00 (ultimo ingresso ore 15.30)
  .nelle seguenti giornate: 2-4-5-9-11-12-16-18-19-23-25-26-30 ottobre 2023 
• presso Hub Vaccinale Lingotto – dalle ore 8.00 alle ore 16.00 (ultimo ingresso ore 15.30)
  nelle seguenti giornate: 3-6-7-10-13-14-17-20-21-24-27-28-31 ottobre 2023

SCREENING HCV nel mese di novembre 2023

• • presso Ospedale San Giovanni Bosco – dalle ore 8.00 alle ore 16.00 (ultimo ingresso ore 15.30)
    .nelle seguenti giornate: 2-6-8-9-13-15-16-20-22-23-27-29-30 novembre 2023  
  • presso Hub Vaccinale Lingotto – dalle ore 8.00 alle ore 16.00 (ultimo ingresso ore 15.30)
    nelle seguenti giornate: 3-4-7-10-11-14-17-18-21-24-25-28novembre 2023

SCREENING HCV nel mese di dicembre 2023

• • presso Ospedale San Giovanni Bosco – dalle ore 8.00 alle ore 16.00 (ultimo ingresso ore 15.30)
    .nelle seguenti giornate: 4-6-7-11-13-14-18-20-21-27-28 dicembre 2023  
  • presso Hub Vaccinale Lingotto – dalle ore 8.00 alle ore 16.00 (ultimo ingresso ore 15.30)
    nelle seguenti giornate: 1-2-5-9-12-15-16-19-22-29-30 dicembre 2023

Open Day: domeniche straordinarie di apertura presso HUB Vaccinale Lingotto – via Ermanno Fenoglietti n. 15, Torino
08/10/2023
22/10/2023
05/11/2023
19/11/2023
03/12/2023
ORARI: 9.00-17.00 (ultimo ingresso ore 16.30)

Inoltre, è possibile prenotare il test di screening come “prestazione HCV REFLEX” tramite il CUP Piemonte, attraverso la funzione “ELIMINA CODE”:

• numero verde 800.000.500
• app CUP Regione Piemonte
• sportelli CUP

È possibile scaricare il modulo di consenso informato e l’informativa privacy da compilare e portare con sé il giorno dello screening.

FAQ

Per saperne di più…

Cosa succede in caso di positività al test di screening?

In caso di positività verrà contattato per effettuare un test di conferma attraverso un prelievo di sangue. Se la positività viene confermata, verrà preso in carico da uno dei centri clinici della Città di Torino autorizzati alla prescrizione dei farmaci antivirali per la terapia dell’epatite C.

Cosa succede se il test di screening è negativo?

Il paziente riceverà l’esito negativo del test e non sarà necessario effettuare ulteriori accertamenti.

Chi è donatore di sangue deve fare lo screening?

I donatori di sangue sono regolarmente sottoposti ai controlli per la ricerca del virus HCV. Tuttavia, coloro che lo desiderano possono sottoporsi allo screening in quanto non vi è alcuna controindicazione.

Quanto durerà lo screening? Sarà aperto anche ad altre fasce di età?

Al momento, sulla base delle indicazioni del Ministero della Salute, lo screening sarà attivo fino al 31 dicembre 2023 e non sarà aperto ad altre fasce di età.

Come si trasmette l’epatite C?

L’epatite C è un’infezione che si trasmette attraverso il sangue, anche in piccole quantità. Le situazioni maggiormente a rischio per infezione da epatite C sono:

• trasfusioni di sangue e trapianti di organi (prima dei controlli sui donatori introdotti nel 1992, l’epatite C si diffondeva anche attraverso trasfusioni di sangue e trapianti di organi. Ora, il rischio di trasmissione ai destinatari di sangue o emoderivati è estremamente basso);
• condivisione di aghi e siringhe infette;
• condivisione di oggetti che entrano o possono entrare in contatto con il sangue (es.: rasoi, pinzette, tagliaunghie, spazzolini da denti, ecc…);
• tatuaggi e piercing, se eseguiti senza il rispetto delle norme per la prevenzione delle infezioni;
• nascita da madre con epatite C;
• rapporti sessuali non protetti;
• prestazioni sanitarie, nel caso in cui siano eseguite senza rispettare le norme per la prevenzione delle infezioni.

Esiste un vaccino contro l’epatite C?

Non esiste, al momento, un vaccino contro l’epatite C. Lo screening, seguito dalla cura tempestiva dell’eventuale infezione da HCV, è l’unico modo attualmente disponibile per prevenire le conseguenze più gravi della malattia.

Esiste una terapia?

Si, oggi esiste una terapia antivirale semplice da assumere, altamente sicura ed efficace, che permette di guarire completamente.

L’epatite C è una causa frequente di ricorso al trapianto di fegato?

Sì. La cirrosi e il cancro al fegato causati dall’infezione cronica da HCV sono una causa comune di trapianto di fegato.

Per maggiori informazioni chieda al suo medico di base e consulti la pagina dedicata della Regione Piemonte: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/sanita/prevenzione/campagna-regionale-screening-dellepatite-c

Ultimo aggiornamento

04/12/2023

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