Zanzare: piccoli insetti, grandi problemi

La campagna di comunicazione del Ministero della Salute

Le zanzare non sono solo insetti fastidiosi ma costituiscono un problema di salute pubblica a livello mondiale.

Alcune specie, infatti, possono trasmettere all’uomo virus e parassiti che causano malattie molto gravi, tra cui:

  • Malaria
  • Febbre gialla
  • Febbre Dengue
  • Febbre West Nile
  • Chikungunya
  • Infezione da virus Zika

In passato la maggior parte delle malattie trasmesse da questi insetti erano confinate alle regioni tropicali o subtropicali. Negli ultimi anni, tuttavia, a causa del riscaldamento climatico e dell’aumento dei viaggi internazionali, la situazione epidemiologica è cambiata. Se la malaria (trasmessa da un particolare tipo di zanzara, la Anopheles, scarsamente presente in Italia e in Europa), fu eradicata da gran parte delle aree temperate e risulta oggi diffusa solo nei Paesi della fascia tropicale e sub tropicale, non si può dire lo stesso per altre malattie. La febbre West Nile, per esempio, è ormai endemica anche in Italia, ed è causata da un virus trasmesso all’uomo principalmente dalla zanzara comune (del tipo Culex), molto diffusa sul nostro territorio. Infine, la febbre Dengue: a differenza della West Nile, a oggi non è endemica nel nostro territorio ma è causata da un virus che può essere trasmesso all’uomo da una zanzara ormai ben radicata anche in Italia, la cosiddetta zanzara tigre (Aedes albopictus). Se una persona malata di Dengue rientra in Italia e viene punta da una zanzara tigre, quindi, quest’ultima diventa infetta e può trasmettere l’infezione ad altre persone. È dunque fondamentale limitare il più possibile la circolazione delle zanzare in modo da ridurre il rischio di malattie potenzialmente molto gravi per l’uomo.

Come proteggersi

Purtroppo non sono disponibili vaccini per la maggior parte delle malattie trasmesse da zanzare. Prevenire le punture, dunque, è il modo più efficace per proteggersi.

Ecco alcune strategie da mettere in atto:

Proteggi te stesso

  1. Usa i vestiti protettivi: indossa abiti chiari, a maniche lunghe e pantaloni lunghi quando sei all’aperto, specialmente durante le ore di punta delle zanzare, ovvero l’alba e il tramonto
  2. Evita i profumi: non usare creme, olii o altri cosmetici con profumazioni intense
  3. Usa i repellenti: usa un repellente per insetti approvato dall’EPA (Agenzia per la protezione dell’ambiente) sulle parti esposte della pelle e sui vestiti, seguendo attentamente le indicazioni riportate sulla confezione

Proteggi l’ambiente in cui vivi

  1. Usa le zanzariere: installa zanzariere su porte e finestre per impedire l’ingresso delle zanzare
  2. Se disponibile usa il condizionatore (in maniera responsabile e nel rispetto dell’ambiente) e tieni le porte e le finestre chiuse
  3. Elimina periodicamente l’acqua stagnante in giardino o sul balcone/terrazzo: rimuovi almeno una volta alla settimana qualsiasi fonte di acqua stagnante intorno alla tua casa (es. vasi e/o sottovasi, annaffiatoi, secchi, piscine gonfiabili per bambini, bidoni, pneumatici usati, ecc.) e cambia spesso l’acqua nelle ciotole dei tuoi animali
  4. Introduci predatori delle larve di zanzara (es. pesci rossi) in eventuali vasche che non possono essere svuotate
  5. Fai manutenzione: pulisci regolarmente le grondaie e i canali di scolo per evitare l’accumulo di acqua
  6. Usa i larvicidi: tratta con prodotti larvicidi a uso domestico, ogni 7-10 giorni o seguendo le indicazioni specifiche del prodotto, i tombini e tutti i recipienti inamovibili, posti all’esterno, dove si raccoglie acqua piovana

Per ulteriori informazioni puoi visitare le seguenti pagine:

 

Il Ministero della Salute ha realizzato una campagna di comunicazione sulle malattie trasmesse dagli insetti.

Si allega il materiale informativo: