Azienda Sanitaria Locale "Città di Torino" https://www.aslcittaditorino.it ASL Torino Thu, 18 Dec 2025 21:58:46 +0000 it-IT hourly 1 https://www.aslcittaditorino.it/wp-content/uploads/2018/06/cropped-logo-asl-torino-1-32x32.png Azienda Sanitaria Locale "Città di Torino" https://www.aslcittaditorino.it 32 32 Sicurezza domestica a Torino https://www.aslcittaditorino.it/sicurezza-domestica-a-torino/ Fri, 19 Dec 2025 09:30:15 +0000 https://www.aslcittaditorino.it/?p=86577 Pubblichiamo l’Analisi dei dati delle sorveglianze PASSI, PASSI d’Argento e OKkio alla Salute, edizione 2025 relativi alla sicurezza domestica a Torino.

 

 

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L’intervento motivazionale breve: dalla formazione all’applicazione https://www.aslcittaditorino.it/lintervento-motivazionale-breve-dalla-formazione-allapplicazione/ Tue, 16 Dec 2025 22:45:44 +0000 https://www.aslcittaditorino.it/?p=86483 Il Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025 ha tra i suoi obiettivi anche quello di promuovere la cultura dell’approccio motivazionale breve nei contesti opportunistici: consultori, contesti di screening, medicina di gruppo, case della comunità, luoghi di lavoro, scuola, spazi ricreativi, etc…

Nel contesto del Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025, l’ASL Città di Torino dal 2022 ad oggi coordina le attività di formazione in merito all’approccio motivazionale breve a livello della Regione Piemonte.

L’11 dicembre 2025, presso il Centro per le attività per la Promozione della Salute in Corso Trento 13 a Torino, si è svolto un evento formativo interattivo, dal titolo: “L’intervento motivazionale breve: dalla formazione all’applicazione”.

L’obiettivo del corso è stato quello di fornire ai destinatari strumenti per un confronto con altre realtà regionali e per programmare e attuare l’applicazione del Modello Transteorico del Cambiamento nei vari setting 

L’iniziativa è stata rivolta ai referenti del Piano Locale della Prevenzione delle Aziende Sanitarie piemontesi e degli Enti del Terzo Settore.

L’evento è stato una occasione importante per valorizzare e condividere le esperienze di applicazione del Metodo in Piemonte e in altre Regioni partner.

Nel corso dell’evento, il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Città di Torino ha inoltre coordinato e presentato un progetto sperimentale di applicazione del Metodo in un contesto opportunistico, come quello degli ambulatori infermieristici del Distretto NORD.

 

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Il paziente al centro nell’eco sistema di sanità digitale e telemedica https://www.aslcittaditorino.it/il-paziente-al-centro-nelleco-sistema-di-sanita-digitale-e-telemedica/ Tue, 16 Dec 2025 14:44:03 +0000 https://www.aslcittaditorino.it/?p=86451 Il convegno “Il paziente al centro nell’ecosistema di sanità digitale e telemedicina” si concentra sull’integrazione e l’innovazione nel sistema sanitario tramite l’uso avanzato della telemedicina e delle tecnologie digitali. I temi principali spaziano dall’evoluzione normativa e infrastrutturale, come l’attuazione del AI ACT e l’ecosistema dei dati sanitari, alle applicazioni pratiche della telemedicina in ambiti clinici specifici quali prevenzione, promozione della salute, neuroimaging dello stroke e riabilitazione. Viene approfondito
inoltre l’utilizzo di intelligenza artificiale, cybersecurity e gestione delle piattaforme digitali per la sanità, con uno sguardo alle collaborazioni internazionali nella ricerca clinica.
Particolare attenzione è rivolta alle aree interne e rurali, con interventi sulla transizione digitale in contesti con difficoltà di accesso alle cure, e alle sfide giuridiche legate all’implementazione della telemedicina. Tra i focus anche la partecipazione istituzionale e l’importanza del coordinamento tra enti regionali, nazionali e centri di ricerca per garantire efficacia e sostenibilità del sistema.
Il programma si sviluppa in sessioni che includono tavole rotonde con legislatori, keynote speeches di esperti accademici e professionisti della sanità, e case study innovativi, ponendo il paziente come cuore del processo di digitalizzazione sanitaria.

Si segnala l’appuntamento con la tavola rotonda “Il punto di vista degli Amministratori della sanità a cura di Federsanità Anci Piemonte – moderata dal dott. Carlo Picco, Direttore Generale ASL Città di Torino e Presidente Federsanità Anci Piemonte e dal dott. Antonio Maconi, Direttore del Dipartimento Attività Integrate di Ricerca e Innovazione, DAIRI di Alessandria, Commissario Straordinario IRCSS Piemonte.

Appuntamento a Novara, giovedì 18 dicembre 2025
Università degli Studi del Piemonte Orientale – Auditorium C. Cattaneo

Link per iscrizione al corso

Programma 20251218_Il paziente al centro nell’ecosistema

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Laboratorio Fare Assieme – ri-generare piazza Bengasi e dintorni (secondo incontro) https://www.aslcittaditorino.it/laboratorio-fare-assieme-ri-generare-piazza-bengasi-e-dintorni-secondo-incontro/ Mon, 15 Dec 2025 10:33:41 +0000 https://www.aslcittaditorino.it/?p=86431 Il Cantiere Civico: una piazza per la comunità – una comunità per la piazza

Appuntamento martedì 16 dicembre 2025 – 14.30-18.30 – Casa Dravelli – via Praciosa 11 – Moncalieri (TO) a 5 minuti dalla stazione della metropolitana di piazza Bengasi

Invito a partecipare al secondo incontro del Laboratorio Fare Assieme dedicato all’ascolto e al dialogo.

2025 12 16 Ri generare Piazza Bengasi

 

 

 

 

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Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2026 – 2028 (P.I.A.O.) dell’ASL Città di Torino https://www.aslcittaditorino.it/piano-integrato-di-attivita-e-organizzazione-2026-2028-p-i-a-o-dellasl-citta-di-torino/ Sat, 13 Dec 2025 14:47:31 +0000 https://www.aslcittaditorino.it/?p=86382 AVVISO DI CONSULTAZIONE PUBBLICA – per l’acquisizione di proposte e/o osservazioni per l’aggiornamento e predisposizione del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (P.I.A.O.) dell’ASL Città di Torino, triennio 2026 – 2028

Il P.I.A.O., introdotto dal Decreto Legge 9.6.2021, n. 80, convertito nella legge 6.8.2021, n. 113 è documento di programmazione aziendale, che deve essere adottato entro il 31 gennaio di ogni anno.

Per la predisposizione dell’aggiornamento del Piano per il triennio 2026-28, ed in particolare della Sottosezione del P.I.A.O. denominata “Rischi corruttivi e trasparenza”, al fine di migliorare la strategia complessiva di prevenzione della corruzione dell’ente, si ritiene particolarmente utile raccogliere il contributo offerto attraverso la presentazione di eventuali proposte e/o suggerimenti dai “portatori di interessi” esterni ed interni (Cittadini, Associazioni, Dipendenti), e in particolar modo da parte di tutti coloro che fruiscono dei servizi prestati dall’A.S.L. Città di Torino.

Si invitano pertanto tutti i soggetti interessati, anche attraverso organizzazioni ed associazioni portatrici di interessi collettivi, a presentare eventuali proposte e/o osservazioni ai fini dell’aggiornamento del vigente P.I.A.O. 2025-2027, sottosezione “Rischi corruttivi e trasparenza”, adottato con deliberazione 0000117/01.00/2025 del 28/01/2025, pubblicato nella sezione Amministrazione Trasparente/Disposizioni Generali/Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza “ (link al PIAO 2025-2027)

I contributi dovranno pervenire al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza entro venerdì  2 gennaio 2026  tramite PEC all’indirizzo:

  • rpct@pec.aslcittaditorino.it

o tramite email all’indirizzo

  • operazione.trasparenza@aslcittaditorino.it

utilizzando il modulo per proposte e osservazioni allegato.

Il Responsabile Prevenzione Corruzione e Trasparenza (RPCT), si riserva di tenere conto delle proposte e/o osservazioni presentate.

Allegato Avviso Pubblico_2025

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10 raccomandazioni per uno stile di vita salutare https://www.aslcittaditorino.it/10-raccomandazioni-per-uno-stile-di-vita-salutare/ Sat, 13 Dec 2025 07:00:36 +0000 https://www.aslcittaditorino.it/?p=86394 Sabato 13 dicembre 2025 saranno diffuse alla popolazione della Regione Piemonte le “10 raccomandazioni per uno stile di vita salutare”.

L’iniziativa nasce nell’ambito del Piano Regionale di Prevenzione 2020-2025 ed è volta a sensibilizzare sui comportamenti da adottare per mantenere una buona salute fisica, mentale e relazionale in un’ottica di promozione della salute, intesa come “processo che consente alle persone di esercitare un maggiore controllo sulla propria salute e di migliorarla» (Carta di Ottawa, 1986).

L’idea di raccogliere in un prodotto comunicativo le 10 raccomandazioni nasce per volontà del Coordinamento Intersettoriale Prevenzione – Cronicità (Programma 12 Setting sanitario: la promozione della salute nella cronicità) con l’obiettivo di fornire alla popolazione del Piemonte indicazioni per uno stile di vita salutare al momento delle dimissioni ospedaliere e in altre occasioni di incontro tra operatori sanitari e assistiti.

La costruzione dei materiali comunicativi è stata di tipo partecipativo, frutto del costante confronto tra diverse professionalità (medici di diverse specialità, infermieri e altre professioni sanitarie, promotori della salute, comunicatori…) tenendo conto delle raccomandazioni scientifiche più aggiornate. Le 10 raccomandazioni sono, quindi, il risultato di un lavoro di concerto così come suggerito dalle linee guida di una progettazione efficace in comunicazione per la salute.

Durante lo sviluppo delle raccomandazioni è emersa, da parte delle Aziende sanitarie locali e ospedaliere, la volontà di consegnare personalmente e diffondere i materiali in altri contesti “opportunistici” (sale d’attesa, ambulatori specialistici, consultori, mense aziendali,…) e attraverso altri canali (pagine web aziendali, social network, …)

I testi delle 10  raccomandazioni sono stati elaborati tenendo conto delle indicazioni sulla scrittura chiara e semplice (plain language) in modo da rendere i messaggi di salute accessibili a tutta la popolazione, evitando un linguaggio troppo specialistico, grazie al supporto scientifico del Centro di Documentazione Regionale per la Promozione della Salute (DoRS).

La pubblicazione delle 10 raccomandazioni per uno stile di vita salutare avviene in contemporanea il 13 dicembre 2025, sulla pagina dedicata del sito della Regione Piemonte e sui siti delle Aziende Sanitarie Locali e Ospedaliere e sarà disponibile in tre formati grafici: una locandina, un flyer e una brochure.

Le Aziende Sanitarie Locali e Ospedaliere indicheranno, inoltre, per ogni raccomandazione, le opportunità (progetti e iniziative) offerte dal territorio di loro competenza sviluppate grazie al Piano di Prevenzione. L’insieme delle azioni di diffusione sarà coordinato in un piano di comunicazione che si svilupperà per tutto il 2026.

Le 10 raccomandazioni rappresentano un prodotto comunicativo snello, accessibile e orientato all’equità per accompagnare e sostenere i cittadini e le cittadine piemontesi nella scelta di comportamenti a favore della propria salute e del proprio ben-essere.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina sul sito della Regione Piemonte

Brochure ASL Città di Torino

Flyer ASL Città di Torino

Poster ASL Città di Torino

10 raccomandazioni per uno stile di vita salutare  

Link alla pagina focus della Regione PIemonte

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Rispetto dei tempi di attesa per le prestazioni specialistiche in primo accesso, ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. 29/04/1998 n. 124 https://www.aslcittaditorino.it/tempi-di-attesa-prestazioni-specialistiche/ Sat, 13 Dec 2025 07:00:25 +0000 https://www.aslcittaditorino.it/?p=70999 Il Cittadino assistito dall’ASL Città di Torino, in possesso di una prescrizione di visita e/o esame specialistico in primo accesso in classe di priorità B / D / P  – B (entro 10 giorni) – D (visite 30 giorni / esami 60 giorni) – P (120 giorni) – che non sia riuscito a prenotare la prestazione sanitaria all’interno dei canali istituzionali e nei limiti delle tempistiche di erogazione indicate dai codici di priorità e in ordine ai criteri di appropriatezza della prescrizione, potrà presentare formale istanza per accedere al percorso di tutela ed essere avviato alla prestazione specialistica, inviando una e-mail, con l’indicazione di un recapito telefonico, alla casella di posta di seguito specificata:  tempiattesa@aslcittaditorino.it

allegando la seguente documentazione:

  • impegnativa del Medico di Medicina di Generale / Pediatra di Libera Scelta
  • modulo relativo a “Informazioni sul trattamento dei dati personali – art. 13-14 del regolamento UR 2016/679 GDPR ” – datato e firmato
  • copia documento di identità in corso di validità
  • copia tessera sanitaria in corso di validità
  • congrua documentazione, al fine di dimostrare che la ricerca espletata non ha soddisfatto la richiesta di prenotazione entro i termini previsti dal codice di priorità specifico o dai tempi massimi stabiliti nel Piano Nazionale Governo Liste di Attesa.

Si riportano di seguito le modalità di prenotazione delle visite/esami specialistici:

  • CUP Regionale
    800.000.500 numero verde gratuito da telefono fisso e da cellulare
    dal lunedì alla domenica (escluse le festività nazionali), dalle ore 8.00 alle ore 20.00
  • App “Cup Piemonte
    Tramite Android
    Tramite Apple
  • Portale regionale Tu Salute Piemonte
  • Farmacie aderenti all’accordo tra ASL Città di Torino e Associazioni Titolari di Farmacia della Città Metropolitana di Torino e le Farmacie Comunali Torino Spa
  • Totem sito nell’atrio di via San Secondo 29 (sede ASL Città di Torino)
  • Centri Unificati di Prenotazione (C.U.P.) degli SPORTELLI AMMINISTRATIVI presso i distretti di competenza territoriale

 

Il percorso di tutela così come regolamentato dalle disposizioni regionali (Nota Regione Piemonte 26 aprile 2024 e Nota Regione Piemonte 25 giugno 2024) prevede che “in nessun caso può essere autorizzato e, di conseguenza, riconosciuto il rimborso dei costi sostenuti in ordine alle visite ed esami eseguiti privatamente dall’interessato, in contrasto con la normativa”.

 

Percorso di tutela del Cittadino – prestazioni specialistiche – D. Lgs. n. 124 del 1998 

 

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Ampliamento Medicina di Emergenza e Urgenza Ospedale Maria Vitttoria https://www.aslcittaditorino.it/ampliamento-medicina-di-emergenza-e-urgenza-ospedale-maria-vitttoria/ Fri, 12 Dec 2025 16:16:50 +0000 https://www.aslcittaditorino.it/?p=86407 Venerdì 12 dicembre 2025, alle ore 12.00, si è tenuta l’inaugurazione dell’ampliamento del Pronto Soccorso dell’Ospedale Maria Vittoria dell’ASL Città di Torino, alla presenza, tra gli altri, del Presidente della Regione Piemonte, Alberto CIRIO, del Direttore Generale dell’ASL Città di Torino, Carlo PICCO, del Presidente della 4 Circoscrizione, Alberto RE, del Direttore Sanitario e del Direttore Amministrativo dell’ASL Città di Torino, Michele MORANDI e Stefano VISCONI, del Direttore della SC Medicina d’Emergenza – Urgenza, Fabio DE IACO, del Direttore Sanitario dell’Ospedale Maria Vittoria, Antonella CARCIERI, del Direttore della SC Tecnico Area Ospedaliera, Maria Teresa LOMBARDI, del Presidente del Nucleo ANC di Protezione Civile Provincia di Torino, Col. CC Guido DI VITA e del Direttore della Pastorale della Salute, Don Paolo FINI.

“Oggi siamo qui per testimoniare in modo realistico gli investimenti che si fanno sulla salute pubblica, perché mentre costruiamo il nuovo ospedale che avremo tra pochi anni, non possiamo dimenticare che nel frattempo la gente si ammala, deve essere curata ogni giorno e queste strutture devono continuare a essere efficienti ed efficaci. Ma la sanità non è fatta solo di muri e apparecchiature: la sanità è fatta di persone, perché se non hai le persone che li fanno funzionare, la sanità non la fai. E persone come la dottoressa Tonel ce lo ricordano con forza: lei sapeva prendere due paraventi, isolare un angolo, mettere una poltrona per trasformare un luogo ospedaliero in un luogo umano, per permettere a una mamma di salutare il suo bambino con dignità. Questo è l’obiettivo che non dobbiamo mai dimenticare: investire sì in ospedali nuovi e performanti, ma investire soprattutto nell’umanizzazione della medicina, in quel cuore che nessuna università ti insegna e che rende la sanità davvero capace di prendersi cura.”- afferma Alberto CIRIO

 

 

 

“Oggi è una giornata di grande soddisfazione per noi, per tutta l’Azienda e per l’ospedale Maria Vittoria, in particolare per i Cittadini che gravitano attorno a questo ospedale, che sappiamo essere molto attrattivo nei confronti della cittadinanza. È un ospedale che, al netto dell’area Materno-Infantile, fa più passaggi in Pronto Soccorso di tutta la Regione Piemonte, e lo fa con soli 250 posti letto, quindi in un contesto non semplice. La programmazione regionale e quella dell’ASL vanno verso la realizzazione del nuovo ospedale Maria Vittoria, modernissimo, di cui abbiamo appena concluso la Conferenza dei Servizi con i pareri favorevoli di tutti gli Enti, e che verrà trasmesso all’INAIL per la gara. Ma questo non era un alibi per non continuare a lavorare e migliorare le strutture esistenti. Dopo aver rinnovato completamente il Pronto Soccorso del Martini e raddoppiato quello del San Giovanni Bosco, mancava ancora questo ampliamento per dare un senso a tutta la nostra rete dell’Emergenza-Urgenza: è il segno di una buona programmazione che guarda al futuro senza lasciare indietro il presente. Questo ospedale, costruito a strati e non più idoneo a sostenere la moderna sanità, fa fatica, ma intanto inauguriamo uno spazio confortevole e gradevole per utenti e operatori, un passo avanti importante. Lo facciamo prima delle feste natalizie, quando i Pronto Soccorso sono messi sotto pressione e quando il sovraffollamento può diventare un rischio reale. Per me c’è una grande soddisfazione: sono sceso personalmente in campo nella gestione del cantiere, che è stata complessa, per evitare che i lavori si fermassero. Ringrazio tutti coloro che si sono prodigati perché questo risultato fosse raggiunto.” – sottolinea Carlo PICCO.

 

L’intervento realizzato ha riguardato la riorganizzazione di parte degli spazi del Pronto Soccorso, attraverso la rifunzionalizzazione del padiglione F, al piano 0, in un’area precedentemente destinata al Reparto Osservazione Breve Intensiva (OBI).

“Intervenire in un ospedale con caratteristiche strutturali così rigorose non è semplice: la prima sfida è sempre identificare gli spazi. Abbiamo avuto la fortuna di poter contare su un’area adiacente al Pronto Soccorso, già destinata a questo scopo, su cui abbiamo effettuato un intervento radicale. L’ampliamento è stato progettato con un percorso dedicato ai pazienti COVID, con un’area filtro e quattro stanze di degenza da quattro posti ciascuna. Ogni stanza è dotata di impianti di ossigeno sovradimensionati e di sistemi per la gestione della pressione positiva o negativa, come richiesto durante il periodo pandemico. Abbiamo inoltre posto particolare attenzione alla qualità delle finiture e alla gradevolezza degli ambienti, perché ogni intervento dedicato ai pazienti deve garantire comfort oltre alla sicurezza.” – dichiara Maria Teresa LOMBARDI.

L’obiettivo principale è stato quello di umanizzare le aree di attesa, rendendole più flessibili per fronteggiare eventuali emergenze come quella legata al COVID-19, e di riorganizzare i percorsi esterni, garantendo una chiara separazione tra i pazienti COVID e non-COVID.

Il progetto ha portato alla creazione di un nuovo Reparto di Pronto Soccorso al Livello 0 dell’Edificio F, per una superficie complessiva di circa 300 mq. Particolare attenzione è stata dedicata al miglioramento della qualità delle finiture, secondo standard di elevato livello, e al potenziamento dell’impianto del Reparto, sia dal punto di vista prestazionale sia energetico, con la sostituzione di tutti i serramenti esterni. Gli spazi sono stati progettati per essere flessibili e adattabili, includendo zone filtro in entrata e uscita.

Inoltre, sono stati rispettati specifici standard ambientali e costruttivi, in linea con le linee guida sui criteri ambientali minimi dei materiali e delle procedure adottate durante i lavori.

All’interno del volume sono stati realizzati una sala d’attesa con servizi igienici dedicati, un locale medico per il triage, un’area per la visita e l’attesa dei pazienti in codice rosso e grigio con servizi igienici annessi, e tre stanze per terapie intensive e degenze con la possibilità di gestione delle pressioni differenziali. Sono state inoltre allestite un’area lavoro e un’area relax per gli infermieri, entrambe dotate di servizi igienici, e due depositi distinti per la gestione dei materiali sporchi e puliti.

“L’apertura di questo nuovo Reparto è per noi un traguardo e, allo stesso tempo, una ripartenza. In questi anni, nonostante difficoltà importanti, il Pronto Soccorso dell’ospedale Maria Vittoria ha continuato a garantire un servizio essenziale, arrivando quest’anno a superare i 75 mila accessi. Oggi abbiamo l’opportunità di rafforzare ulteriormente l’assistenza, arricchendo l’Area Critica e migliorando la qualità del servizio. Voglio anche ricordare la nostra Collega e Amica Elena Tonel, che ha segnato la storia del Pronto Soccorso al Martini e al Maria Vittoria. A lei è dedicata la targa posta all’ingresso e, nel suo nome, stiamo sostenendo i Centri EMMA con una raccolta fondi che permetterà di realizzare nuovi spazi per il supporto alle donne e alle minori vittime di violenza. Affrontiamo i mesi che ci attendono con impegno e con ottimismo, sostenuti dal previsto incremento dell’organico medico e dalla consapevolezza che continueremo a lavorare con le maniche rimboccate.” – sottolinea Fabio DE IACO.

 

 

 

“Questa nuova Struttura rappresenta per noi un traguardo di grande importanza: il Maria Vittoria è un ospedale storico e, mentre lavoriamo al futuro nuovo presidio, continuiamo a migliorare quello attuale per garantire cure sempre più efficienti e di qualità. Il valore di questo intervento non è solo per i Pazienti, ma anche per il Personale, che ogni giorno opera con grande impegno in situazioni spesso difficili. È un doveroso riconoscimento verso chi lavora in prima linea” – afferma Antonella CARCIERI – “Dopo l’inaugurazione del nuovo laboratorio in primavera, questa ulteriore realizzazione conferma l’impegno costante dell’Azienda verso il miglioramento continuo delle cure.

La Struttura è inoltre predisposta per affrontare eventuali future emergenze epidemiche o pandemiche, grazie alla possibilità di creare percorsi separati e aree dedicate”.

Il Presidente della Circoscrizione 4, Alberto RE, ha sottolineato: “Oggi è una giornata importante: quando riusciamo a trovare risorse per la nostra edilizia sanitaria e diamo una mano a questo sviluppo, siamo tutti davvero felici. Grazie all’ASL Città di Torino e alla Regione per questa opportunità di crescita sanitaria.”

 Prima del taglio del nastro, è intervenuto Don Paolo FINI, aggiungendo “C’è una cosa bella nella concezione ebraica della memoria: non è solo un ricordo, ma un rivivere oggi, dare un significato all’oggi. Io penso che il fatto di aver dedicato questo spazio alla dottoressa Elena sia veramente di buon auspicio, un auspicio di gratitudine per il papà, per la mamma, per tutte le persone che lavorano qui e anche per tutti i pazienti: 80.000 pazienti l’anno sono una grossa città, un mondo che arriva qui. Un pensiero al dottor De Iaco per il lavoro che svolge con tutti i suoi medici, infermieri e OSS”

 L’importo complessivo dei lavori è di circa € 800.000,00, a cui si sommano circa € 200.000,00 per attrezzature e arredi, il tutto finanziato con fondi Arcuri e fondi regionali.

Comunicato Stampa MEU OMV

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Torino CheckPoint https://www.aslcittaditorino.it/torino-checkpoint-2/ Thu, 11 Dec 2025 14:10:16 +0000 https://www.aslcittaditorino.it/?p=81650 Test rapido per l’infezione da HIV e per la sifilide in anonimato

Appuntamento, venerdì 12 e 19 dicembre 2025 – ingresso libero fino a un massimo di 30 accessi, dalle ore 18.00 alle ore 22.00 (ultimo accesso ore 21.30), al Torino CheckPoint – via Mazzini 44/E

 

 

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Il Centro Riabilitativo Territoriale della ROT Nord Est presenta il suo nuovo nome: nasce “Il Grecale” https://www.aslcittaditorino.it/il-centro-riabilitativo-territoriale-della-rot-nord-est-presenta-il-suo-nuovo-nome-nasce-il-grecale/ Thu, 11 Dec 2025 09:34:57 +0000 https://www.aslcittaditorino.it/?p=86360  
Quest’anno il Centro Riabilitativo Territoriale (CRT) della ROT Nord Est del Dipartimento di Psichiatria dell’ASL Città di Torino si prepara alle imminenti festività in un modo del tutto speciale: regalandosi un nome.
Nella mattinata del 10 dicembre, il Personale dell’ASL Città di Torino e della Cooperativa Valdocco- Frassati del CRT di via Schio 1 hanno invitato Autorità, Pazienti e Colleghi a condividere un momento di presentazione e festeggiamenti per “Il Grecale”, il vento fresco di rinnovamento che, il Centro Riabilitativo Territoriale ha scelto come nome per caratterizzarsi.
“L’attuale e neo battezzato CRT poggia su radici antiche. Nato all’inizio degli anni 80 in Corso Novara, é il primo Centro Diurno in Piemonte con funzioni terapeutiche, riabilitative e risocializzanti ed uno dei primi in Italia”, dichiara il Giudo EMANUELLI, Direttore Dipartimento Salute Mentale. “Un luogo di cura dei disturbi mentali dove le abilità che servono per vivere nel mondo comune vengono riacquisite attraverso relazioni interpersonali e intrapersonali. Il Centro Diurno ha preso negli anni varie forme e varie sedi, mantenendo salda la connessione con questa idea di base e caratterizzandosi sempre per la commistione e convivenza di varie figure e visioni del mondo. Si è così sviluppato in un caleidoscopio di risorse e attività, sostenute e organizzate intorno alla profonda convinzione dell’importanza del gruppo e della relazione non solo per superare la malattia ma piuttosto per Creare Salute, nei pazienti, negli operatori, nella società.”
Questa potente e solida convinzione ha guidato e orientato il nostro Centro, nelle sue molteplici sfumature e anime: l’accoglienza della differenza per superare la solitudine e l’isolamento nelle attività risocializzanti, la riabilitazione e lo sviluppo di nuove capacità e modalità di espressione nei gruppi creativi, l’accompagnamento alla scoperta del prendersi cura di sé e del proprio benessere nelle attività corporee e motorie, la restituzione della capacità di ricostruirsi obiettivi e ruoli per sé e con gli altri degli sport di squadra e del supporto al lavoro, la trasformazione profonda di sé e del proprio rapporto col mondo delle psicoterapie di gruppo.
Attività e funzioni diverse ma fortemente unite e coese, ricche proprio grazie alle loro differenze e alla molteplicità delle persone che le animano: Pazienti ed Educatori, Tecnici della Riabilitazione Psichiatrici e Operatori Sosio-Sanitari, Infermieri, Psicologi e Medici, ma anche sostenitori e volontari esterni – uniti nelle associazioni Vol.Pi e Cuore Matto – che tutti insieme forniscono la linfa vitale indispensabile per la crescita e il rinnovamento. Ad essi si è aggiunta nella nuova sede anche la presenza calda e discreta dei nostri vicini della Colonia Felina del Comune di Torino, inizialmente osservatori sommessi e ora sempre più animatori del nostro quotidiano. L’insieme di
queste energie sostiene l’impegno clinico su tanti e svariati fronti della riabilitazione e della cura: la cronicità e gli esordi, le psicosi e i disturbi di personalità, i giovani e i Disturbi del Comportamento Alimentare, i familiari.
In tutto questo la relazione e il gruppo non sono un optional, ma elemento strutturale e strutturante: non si produce salute mentale per la comunità se non si curano gli individui andando al di là dell’individuo.
Da questa cornice e con questo spirito nasce la scelta de “Il Grecale” come nome del Centro Riabilitativo Territoriale, frutto di un lavoro di sinergia tra operatori e pazienti.
Abbiamo voluto darci il nome del vento che soffia da nord-est, la stessa direzione geografica in cui si trova il nostro servizio. È un vento a tratti impetuoso, associato alla chiarezza del cielo: spazza via le nubi, pulisce l’aria e lascia spazio alla luce. É anche un vento di transizione, che segna il passaggio da una condizione all’altra. Il Centro vuole essere come quel vento: una presenza che accompagna, che aiuta a fare spazio dentro di sé, a liberarsi da ciò che opprime e a ritrovare la direzione. Come questo vento, il percorso di cura porta con sé direzioni imprevedibili, momenti di quiete e altri di turbolenza ma con la costanza e il supporto può avere la forza di aprire lo sguardo ai cieli sereni oltre le nuvole” sottolinea la dott.ssa Luisa OTTONE, Dirigente Medico Psichiatra del DSM Asl Città di Torino.
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