Coronavirus: ordinanze e comunicati della Regione Piemonte
COMUNICATI STAMPA:
- Comunicato stampa 28 novembre 2020: Riaprire in sicurezza per non chiudere fra un mese
Il parere degli epidemiologici: “Una scelta di prudenza in prossimità delle Feste dove sale il rischio di contagio” - Comunicato stampa 7 novembre 2020: utilizzo test molecolari e antigenici
– Tabella esplicativa percorsi test - Comunicato stampa 20 ottobre 2020 – “Da Lunedì 26 ottobre divieto di spostamento in Piemonte dalle ore 23 alle 5 del mattino
– Ordinanza ministero della Salute d’intesa con il Presidente della Regione Cirio
– Autodichiarazione
- Comunicato Stampa: 20 ottobre 2020 – ordinanze anticovid scuola e centri commerciali
- Comunicato Stampa 21 settembre 2020 – tamponi per chi rientra dalla Francia
ORDINANZE:
- Ordinanza n. 132 del 28 novembre 2020: Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione dell’emergenza da Covid-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 1, della legge 23 dicembre 1978 n. 833, in materia di igiene e sanità pubblica. Linee di indirizzo per l’organizzazione delle Istituzioni Scolastiche in Piemonte
- Ordinanza 123 del 30 ottobre 2020: linee di indirizzo per l’organizzazione delle Istituzioni Scolastiche i Piemonte e disposizioni in materia di trasporto pubblico e lavoro agile
- Ordinanza 112 del 20 ottobre 2020: didattica a distanza
- Ordinanza 111 del 20 ottobre 2020: chiusura centri commerciali
DECRETI DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL PIEMONTE:
- Decreto del Presidente della Giunta Regionale, 16 ottobre 2020, n. 110
Linee di indirizzo per la fase successiva alla riapertura delle scuole in Piemonte.
Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica. - Decreto del Presidente della Giunta Regionale, 16 ottobre 2020, n. 109
Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica.
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